Quer brutto pasticciaccio di una scuola di Palermo

Del fattaccio accaduto a Palermo relativo alla sospensione di una docente di una scuola secondaria di II grado dal servizio per motivi disciplinari dovrebbero preoccuparsi tutti, non solo gli “operatori” della Scuola.
Il capo d’accusa mi pare minimo e pretestuoso: non ha vigiliato sull’operato dei suoi alunni che hanno accostato in un video l’operato di questo governo con quello del ventennio fascista (nella fattispecie il decreto sicurezza di Salvini è messo sullo stesso piano delle leggi razziali).

Il Ministro assicura che ha tutte le carte e che a breve incontrerà l’insegnante; stesse rassicurazioni vengono da Matteo Salvini.
Ecco, a questo punto mi sento meno tranquillo io.

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